martedì 12 maggio 2015

Festa della biblioteca: incontri e letture per adulti e bambini

Laboratorio per bambini, a cura di animatori delle Edizioni Jaca Book


 Al termine del laboratorio: tanti disegni per un mostro gigante

Monica Gallarate: India, passione di una vita

Eleonora Bellini, Donatella Fantoccoli, Gabriella Colletti, Elisa Simonotti: dialoghi su due romanzi

La festa della biblioteca si è conclusa domenica 10 maggio 2015 nel pomeriggio, con la presentazione dei romanzi "La nostalgia dei girasoli" (Manni Editore) di Gabriella Colletti e "Mimesis" (Albatros edizioni) di Donatella Fantoccoli, intervistate rispettivamente da Elisa Simonotti ed Eleonora Bellini. I due romanzi, di genere diverso - un racconto dai risvolti storici e sentimentali, il primo, un giallo classico, il secondo - sono tuttavia accomunati da un elemento in comune: in entrambi le autrici pongono l'accento su storie di deboli, vittime innocenti di violenza e sopruso. Dana, una ragazzina moldava poverissima, co-protagonista de "La nostalgia dei girasoli" viene sedotta con un miraggio da fiaba: diventerà regina e lascerà il suo piccolo paese per conoscere il mondo, le grandi città brulicanti di gente e colme di promesse. Ma la ragazzina è vittima di un inganno perpetrato dalla sua stessa nonna, la "strega" del villaggio. Attorno alla sua, altre storie, specchio della difficile realtà dei Paesi dell'ex Unione Sovietica, originata già da alcune vicende di regime degli anni Cinquanta del Novecento.
Nel romanzo della Fantoccoli, Stefano, un bimbo introverso, apparentemente autistico, benché appartenga a una famiglia della buona società varesina è etichettato da scuola e famiglia come elemento difficile, senza speranza di integrazione e di recupero; nulla esiste che potrà sottrarlo al suo isolamento. Solo l'intelligenza, la sensibilità, la tenacia investigativa di una insegnante, Alessandra, riusciranno a svelare quale storia di violenza e dolore si nasconda dietro il vissuto del ragazzino. Il conflitto tra giustizia nel senso di legalità e giustizia nel senso di inesorabile riparazione-vendetta disposte dal destino (la Nemesis, appunto, del titolo) è l'elemento concettuale su cui si fonda la trama del romanzo.
Entrambi i libri sono stati acquisiti dalla bibliotecaria Silvina e sono a disposizione dei lettori per il prestito.
Il giorno prima, sabato 9, Monica Gallarate, ha parlato del suo saggio "India a passo di danza" (Givemeachence Editore): storia di un incontro profondo con l'India, il suo popolo, i suoi colori, i suoi aromi e, soprattutto, la sua danza ricca di simboli e suggestioni. La presenza dei colorati costumi delle danzatrici indiane ha illuminato la biblioteca aprendola alla curiosità su quel mondo affascinante e lontano.
Per i bambini si è tenuto venerdì mattina un laboratorio di lettura e creatività caratterizzato dalla capacità degli animatori di coinvolgerli profondamente, aprendo le loro menti agli orizzonti della fantasia che i libri schiudono innanzi a loro.
Una lettura per i piccoli è stata proposta tenuta dalla bibliotecaria sabato mattina.
Tre giorni dedicati alla conoscenza della biblioteca (libri, letture, pensiero aperti a tutti) sono pochi, ma Borgo Ticino è un piccolo paese. Comunque, se è vero ciò che osserva l'insigne studioso Tullio De Mauro ("Concluso il ciclo scolastico, a 18 anni, si affievoliscono le sollecitazioni a tenersi informati, a partecipare effettivamente alla vita pubblica e a sviluppare capacità di comprensione. Tra le cause principali, senz’altro, il modus vivendi di una società consumista dove primeggiano altri valori. Tale problematica, di immane proporzioni, pesa  sulla vita sociale, politica, elettorale del Paese") queste occasioni di incontro e di confronto non si dovrebbero perdere: sono uno spiraglio di aria buona in una realtà talvolta asfittica e tendente a chiudersi in se stessa o a limitarsi ai piaceri della tavola.
 

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